Sapete come ho cominciato? Ho cominciato come blogger e speaker radiofonica, facendo interviste. L’intervista è stata per anni il mio “marchio di fabbrica”; uno strumento di storytelling utile per mostrare la verità, ma soprattutto per lasciar raccontare ai protagonisti le loro storie. Oggi la vediamo come strumento di promozione e copy strategico, con qualche esempio per mostrarvi anche come fare un’intervista in ottica SEO.
Che cos’è l’intervista?
Nel giornalismo, l’intervista è un vero e proprio strumento di divulgazione. Il giornalista pone delle domande specifiche all’intervistato al fine di ottenere delle informazioni e ne riproduce in forma scritta il dialogo.
Si tratta quindi di un vero e proprio genere di articolo giornalistico che si distingue principalmente perché ha un evidente interesse per la persona intervistata e impiega tecniche di giornalismo formulate per domande a risposta. Inoltre, cioè la volontà espressa di diffondere il contenuto attraverso un mezzo di comunicazione quale un giornale, un programma radiofonico o televisivo.
Negli anni però ho imparato che questo può essere anche un potente strumento di indicizzazione SEO. Grazie all’intervista, infatti, si può riportare ciò che una determinata persona pensa di un professionista, di un prodotto o addirittura di un intero settore di mercato.
L‘opinione della persona intervistata a quindi una duplice valenza: è autorevole per chi si interessa dell’argomento di cui quella persona parla e diventa autorevole come contenuto di valore per i motori di ricerca.
Come ho utilizzato questo strumento…
Come ho detto nella mia introduzione, ho iniziato come blogger e speaker radiofonica. Era il 2014 quando apriva i battenti il programma radio STUDIO 509, condotto da me e da Gaia Galigani mia amica e socia. Il programma andava in onda il sabato sera, allora dell’aperitivo, su White Radio.
La nostra idea era quella di mostrare progetti ed eventi sul territorio che avessero come focus quello della cultura, dell’arte e della moda (ovvero i nostri campi di maggiore interesse). Nel giro di un anno, il programma inizio ad andare talmente bene che io e Gaia decidemmo di allargare il nostro campo d’azione: iniziamo ad intervistare persone anche fuori dal nostro territorio con progetti interessanti, persone che si occupavano di viaggi, di musica e molto altro.
Nel 2015 nasce quindi il blog con lo stesso nome del programma radio in cui andavamo a riportare in forma scritta le interviste che facevamo durante la registrazione radiofonica. Questo materiale è diventato utile non soltanto ai promotori dei progetti di cui parlavamo, ma anche a noi come speaker.
Infatti, grazie all’intervista STUDIO 509 si è indicizzato sul web e in molti ci contattavano per presenziare fisicamente ad eventi e Vernissage, in modo da porre le domande giuste per la promozione di questa kermesse.
L’intervista a Serena e Patrizia
A questo punto vi starete chiedendo come si debba fare un’intervista utile all’indicizzazione sui motori di ricerca. La risposta voglio darvela proponendovi degli esempi pratici e concreti.
Di seguito vi rilascio due interviste che ho realizzato per la promozione dello spettacolo teatrale del mio amico Lorenzo Pratesi, che i prossimi 19 e 20 gennaio tornerà sul palco con la sua nuova commedia V.I.P. – Veramente Ingombrante Personalità.
A Patrizia e Serena, che sono 2 delle interpreti dello spettacolo, ho proposto le stesse domande. Notate quindi come le loro risposte possono in modi diversi promuovere la tematica dello spettacolo e al tempo stesso il teatro come specchio delle realtà nascoste (che è poi il nostro obiettivo in termini di indicizzazione SEO).
Serena Tesi, alla domanda “Pensi che il personaggio che interpreti in V.I.P. sia stato pensato per te?” risponde:
Decisamente si. Perché Lorenzo studia sempre i personaggi pensando a chi li interpreterà. Pensando al passato lui, posso affermare che Lorenzo pensa alle caratteristiche nascoste di ognuno di noi. Il suo obiettivo è tirare fuori l’indole profonda della persona. Considero Lorenzo un grande conoscitore e osservatore delle persone e dell’animo umano. Infatti, sono convinta che noi non ci rendiamo conto spesso di come stiamo dentro o di cosa vogliamo davvero. Tramite il teatro e la lettura della persona da parte di un regista teatrale si possono conoscere tante cose nuove di sé stessi.
Patrizia Tuci, stessa domanda, risposta diversa:
Sì penso proprio che Lorenzo decida di strutturare il personaggio in base alla persona che lo interpreterà per mettere ognuno di noi un po’ alla prova. L’obiettivo è quello di stimolarci ad interpretare personaggi con caratteristiche lontane dalla nostra realtà di tutti i giorni. Nello specifico il mio personaggio in V.I.P. è lontanissimo dal mio essere, ma mi aiuta a divertirmi e ad esprimermi in una veste che di solito non mi concerne.
In questo caso, le due risposte danno all’utente la possibilità di capire come sono studiati i personaggi in degli spettacoli di Pratesi, ma soprattutto i testi vengono indicizzati sulla parola “personaggio” e rientrano nel trend “crescita personale” e “ricerca di sé stessi”. Se fate una ricerca scoprirete che queste Query sono molto ricercate, il che aiuta lo spettacolo e tutto ciò che parla di esso ad indicizzarsi su Google.
L’intervista, pensata sul trend
Continuando a parlare dei trend di ricerca, l’intervista è sicuramente uno strumento utile all’indicizzazione perché aiuta a ribadire determinati concetti e a farsi che il sito o l’evento vengono indicizzati proprio seguendo quel trend.
Tornando al nostro esempio, una delle altre domande che opposto a Patrizia e Serena è: “Perché fai teatro? Da quanto tempo?”. Una domanda semplice, che spesso viene anche semplicemente utilizzata come qui Query di ricerca su Google.
La risposta di Serena:
Pratico teatro dalla fine del 2013 (mi pare fosse novembre). Ho iniziato con la Teatroterapia. Successivamente ho continuato perché nonostante sia un grande impegno l’ho sempre trovato divertente. Lo stare insieme, il condividere cose diverse con persone diverse dal proprio giro di amici e parenti, persone che condividono una cosa comune. Mi aiuta a riversare tutto ciò che mi impegna nel quotidiano.
La risposta di Patrizia:
Lo pratico da 10 anni, dopo che ho frequentato tramite Anses un corso di Teatroterapia proprio con Lorenzo. Inizialmente speravo che la terapia mi aiutasse a gestire il mio carattere. Alla fine del corso mi ritrovai in mano il mio primo copione: una parte nell’anteprima della commedia “Pepe al Terzo Piano” di Lorenzo Pratesi. Quel personaggio mi è sempre rimasto nel cuore ed allora non ho più smesso di fare teatro.
Come potete vedere anche in questo caso le risposte delle due interpreti, nonostante non siano preparate ma vengono dal cuore e dalla pratica teatrale, sono risposte che ci aiutano a creare Hype Sulla tematica Teatro e su quanto il teatro aiuti le persone nella riscoperta di se stesse.
La riscoperta del sé è parte integrante dello strumento Intervista
Non ho scelto a caso questi esempi di intervista. Il mio obiettivo è quello di mostrarvi come lo strumento di copy di cui parliamo oggi sia utile all’indicizzazione proprio perché racconta in maniera semplice e trasparente storie che piacciono al pubblico.
La riscoperta del sé è quindi parte integrante del processo di indicizzazione e parte integrante dell’intervista stessa. Non a caso è anche il focus dello spettacolo di Lorenzo Pratesi.
V.I.P. ha un valore aggiunto assoluto per le nuove generazioni i cui protagonisti hanno bisogno di capire chi sono e come vogliono essere. Il punto è essere sé stessi e mostrare la propria natura e non nascondersi o mascherarsi. (Serena Tesi)
Nel momento attuale in cui viviamo, penso che la morale della commedia venga capita molto bene dal pubblico e spero che riesca ad aiutare tutti; sia chi subisce sia chi umilia. (Patrizia Tuci)
V.I.P. – Veramente Ingombrante Personalità vi aspetta i prossimi 19 e 20 Gennaio
al Teatro Bolognini di Pistoia.
Molto brava, Alice. Credo che il tuo lavoro sia molto interessante e importante.
Grazie Stefano del tuo commento e del tuo feedback 🙂