Oggi ti mostro una tecnica di copywriting persuasivo che vi piacerà molto perché potrebbe esserti utile per creare contenuti ottimizzati utili alla conversione sia per il tuo blog che per i tuoi social. Sto parlando dello storyboarding, una tecnica che crea una narrazione coinvolgente e cattura l’attenzione del pubblico (spingendolo anche in maniera inconscia a svolgere un’azione mirata). Vediamo insieme come può esserti utile questo strumento narrativo, utilizzato principalmente in ambito cinematografico e pubblicitario.
Cos’è lo Storyboarding?
Se parlate con uno sceneggiatore cinematografico scoprirete che lo storyboarding è una serie di schizzi o disegni che vanno a rappresentare la successione di scene di un’idea o di un progetto per un film o un cortometraggio.
Si tratta di uno strumento narrativo molto efficace per organizzare le idee e trasformarle in una narrazione coerente. Un processo che divide una storia in singoli momenti chiave, aiutando chi la racconta a definire il flusso narrativo e l’aspetto visivo del messaggio.
Nel mondo del copywriting, l’utilizzo dello storyboard aiuta a pianificare e sviluppare il contenuto persuasivo. Infatti, piuttosto che limitarsi a scrivere un testo lineare, il copywriter può visualizzare la storia nel suo insieme, includendo immagini, testo e altri elementi visivi per comunicare in modo più efficace il messaggio desiderato.
Vantaggi nel Copywriting Persuasivo
Prima di vedere come utilizzare la tecnica dello storyboarding nella realizzazione dei tuoi contenuti, vediamo anzitutto quali sono i vantaggi di questa tecnica se utilizzata nel mondo del copywriting persuasivo.
Il primo vantaggio sta nel fatto che uno storyboard permette di visualizzare l’intera storia in anticipo. Vedere come inizia e si svolge la storia, come il messaggio viene rilasciato a chi legge, facilita la comprensione dei diversi elementi che compongono il messaggio stesso. Inoltre, questa visualizzazione aiuta anche a identificare eventuali lacune o discrepanze nella narrazione prima di passare alla fase di scrittura finale.
Lo storyboard, le immagini, catturano l’attenzione in maniera efficace. Il copywriter può quindi creare una storia visivamente accattivante e coinvolgere il pubblico passo dopo passo non solo con il racconto, ma anche con le immagini, aumentando le possibilità di persuasione e interesse.
Struttura narrativa, test e interazione
Tra gli altri vantaggi che offre l’utilizzo dello storyboarding c’è anche la definizione della struttura narrativa tramite la definizione delle sequenze. Strutturare il messaggio e la sua diffusione in modo logico e coerente garantisce che la storia venga facilmente capita.
Più la storia diventa convincente più l’utente si immedesima e sceglie di condividere o acquistare. Ovviamente, legato a questo c’è poi la possibilità che lo storyboarding da’ di testare idee e approcci prima ancora di andare ad addentrarsi nella scrittura del testo finale.
L’approccio visivo permette al copywriter di sperimentare varie opzioni e raffinare la storia per massimizzare l’efficacia persuasiva.
Come Utilizzare lo Storyboarding nel Copywriting
Vediamo adesso come creare copy persuasivi utilizzando lo storyboarding per scrivere contenuti di valore, che convertono e vendono.
Come prima cosa: definisci i tuoi obiettivi. Prima di iniziare a creare lo storyboard, è essenziale stabilire gli obiettivi della storia e il pubblico di riferimento. Questo aiuta a guidare il processo creativo e assicurarsi che ogni elemento del storyboard contribuisca al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Secondo passo: identifica i momenti chiave. Una volta definiti gli obiettivi, identificare i momenti chiave della storia che saranno inclusi nello storyboard. Questi possono essere punti di svolta, momenti emotivamente coinvolgenti o informazioni cruciali da comunicare al pubblico.
Terzo step: crea le vignette che rappresentano i momenti chiave della storia. Le vignette dovrebbero essere chiare e concise, catturando l’essenza di ogni scena in modo visivamente accattivante. A questo punto aggiungi il testo e gli elementi visivi.
Oltre alle immagini, infatti, dovrai considerare l’inclusione del testo e di altri elementi visivi come grafici o icone per arricchire la storia e chiarire ulteriormente il messaggio. Assicurati che ogni elemento contribuisca alla coerenza e alla persuasività complessiva della narrazione.
Alla fine della fiera…
Alla fine della fiera per utilizzare a pieno lo strumento storyboarding per i tuoi copy ti ricordo di valutare in maniera critica lo sviluppo visivo del tuo progetto. Chiedi anche dei feedback e se serve rivedi e raffina la qualità della tua storia e del tuo racconto.
Solo con la strategia adeguata raggiungerai il risultato. Una volta che sarai sicuro e soddisfatto usa lo storyboard per creare la scrittura finale. Le vignette potranno essere le grafiche dei tuoi contenuti, il resto lo faranno i copy che descrivono le vignette stesse.
Se utilizzato in modo preciso e capillare questo strumento narrativo aiuta i copywriter a creare contenuti sempre nuovi in poco tempo. Pensate di dover creare le didascalie per 10 diversi post per i social di un vostro cliente. Utilizzando questa tecnica potreste continuare a parlare di uno stesso argomento o prodotto per settimane, tenendo sul filo del rasoio i followers che vi seguiranno per scoprire il resto della storia.
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